Aglaonema
Nome: Aglaonema
Famiglia: Araceae
Origine: Asia orientale
Risultato se coltivata in idrocoltura: Ottimo
Si tratta di una pianta rappresentata da più di cinquanta specie, distribuite nella quasi totalità nel Sud-est asiatico. Sono piante arbustive o arboree, sempreverdi, perenni con foglie variegate in modo diverso a seconda della specie. I fiori sono raggruppati in spadici avvolti in brattee, tuttavia sono relativamente piccoli se paragonati alle dimensioni delle foglie.
Coltivazione e cura
- L'Aglaonema si adatta a molti tipi di ambiente, comunque predilige la mezz'ombra e i climi umidi e caldi: la temperatura non deve scendere sotto ai 16-18°C
- La bagnatura va effettuata con regolarità nel periodo estivo, con innaffiature meno frequenti in inverno. Non teme il ristagno d'acqua, tuttavia è consigliabile, dopo aver portato l'indicatore a metà (OPT) attendere che la pianta consumi la sua riserva di acqua prima di effettuare la bagnatura successiva
- Il periodo migliore per fertilizzare va da metà primavera fino a fine estate, ma bisogna tener presente di adottare sempre concentrazioni molto basse, preferendo somministrata un'acqua nutritiva rispetto ad una fertilizzazione massiccia
- Un attacco di acari è più facile in condizioni di aria secca e luce diretta, inferiore è invece il rischio di un'infestazione di cocciniglia